meisterfranz - Mar Ago 14, 15:58:34
Oggetto:
Ovviamente ho fatto un casino tra testo mio e citazione...
wildhorse - Mar Ago 14, 17:50:38
Oggetto:
Ci tengo a precisare che non è una critica,ma un "punzecchiamento" a fare meglio per il bene della community atari italiana e non..
E' un toccasana ogni traduzione,sforzo,messaggio,iniziativa e altro inerente al nostro Atari..
Ho fatto riferimento solo all'ultima volta che ho guardato il sito..e comunque bravi per le vostre traduzioni e per tenere viva con questo forum,il facebook e altro la nostra passione Atari..
meisterfranz - Mar Ago 14, 18:35:08
Oggetto:
Don't worry, nessuna offesa! Pienamente d'accordo con te che tutto va fatto per il rafforzamento della sopravvivente comunitAtariana italiana - compreso appunto anche il non lasciarsi anadare ad eccessive autoflagellazioni. Per questo avevo creato il gruppo Facebook poi confluito ina AtariWorldItalia; per questo inviterei tutti i forumisti qui a dichiarare la loro appartenenza geografica, in modo da potersi eventualmente incontrare per reciproci scambi e aiuti al bisogno: è vitale che, in assenza ormai di centri specializzati, ci si possa aiutare in caso di difficoltà; altrimenti molti potrebbero essere indotti a buttare via tutto. Inoltre, chi ne abbia di inutilizzati, metta in circolazione gli Atari (di ogni serie, ovviamente) che possieda; io, ad esempio, posso vendere a prezzi veramente popolari alcuni 1040, monitors (anche a colori) e qualche accessorio, oltre ad una montagna di SW d'ogni tipo: più Atari in giro, più atariani in attività!
wildhorse - Mar Ago 14, 19:32:50
Oggetto:
Non ho flagellato nessuno..solo un "dispiacere"personale che al momento la pagina in italiano era in ritardo rispetto alle altre..
Ma non era "flagellare" chi la cura ci mancherebbe..
Ma per la situazione che hai descritto benissimo di utenti Atari senza centri specializzati o con mancanza di informazioni nel nostro territorio italiano..
Io ad esempio devo rimettere a posto il mio Falcon..a Lodovico tempo fa gli ho fatto vedere un video per capire da dove poteva dipendere il guasto..
Ad esempio con un semplice cavo Maurizio mi ha fatto rimettere in sesto il mio STF che uso per il midi..rivitalizzando tutto il mio studio musicale con expanders e cose varie..
Infatti io ho acquistato gli Atari per la mia musica poi mi sono affezionato e non li abbandonerò MAI!!
Certo non sono esperto come voi però sono un vero FAN!!
meisterfranz - Mar Ago 14, 21:00:08
Oggetto:
Cambiando solo STF con Mega STE, la seconda parte del tuo post potrei averla scritta pari pari io: da sempre uso gli Atari (prima varii 1040, fossero ST, STF o STE, poi i Mega STE con HD interno ed esterno) per fare musica, e anche a me ad un certo punto non funzionava più niente, per cui mi sono fermato per lungo tempo. Ora me li hanno riparati e sono tornato ad usarli, collegati in MIDI sia con la tastiera e gli expanders, sia col PC, per cui, solo in uscita il mio Mega può pilotare 160 canali MIDI, più 48 in entrata...e lo fa perfettamente! Inoltre, nell'hard disk risiedono migliaia di suoni, gran parte dei quali creati da me grazie all'Atari...In italia tutti gli imbecilli, quando arrivarono i MAC e poi gli Windows per musica, buttarono via gli Atari; in Inghilterra, Francia, Germania, Svezia etc. etc. no, continuarono ad usare anche gli Atari, affiancati alle macchine più moderne. Domandina: quali, tra gli Stati succitati, sono i più progrediti in ogni campo, e qual è quello che sta andando ogni giorno di più a fondo? Ci sarà forse un nesso tra le due cose? Voi che ne dite?
Cordiali saluti.
wildhorse - Ven Ago 17, 20:50:17
Oggetto:
In quello che hai detto non mi sento di colpevolizzare tutti gli utenti.
Ci sono stati vari errori prima da parte della Atari in America e poi per quanto riguarda l'Italia anche i rivenditori..Senza voler dare colpe però sinceramente molti
hanno cambiato computer proprio per questo senso di abbandono o anche frustrazione per mancanza di assistenza e notizie..Mi è capitato più volte di andare in dei negozi nella mia città che addirittura erano super pubblicizzati nelle riviste del settore che appena ho nominato Atari si schiantavano dal ridere e addirittura in uno mi proposero di cambiare computer..Ora voglio dire un utente alle prime armi con cose così crolla al primo colpo e passa dove c'è materiale,assistenza ecc
Nei paesi che hai citato te l'Atari ha continuato ma anche perchè le ditte hanno continuato io almeno la vedo così..Non sarò esperto come voi..Però non mi sono mai arreso nella mia passione.Ma sono stato in contatto un pò con gli altri utenti Atari sparsi per il mondo tanto che ho mancato proprio per un soffio di andare alla Messe in Svezia anni fa organizzata dal S.A.K. Svenska Atari Klubben che ogni anno organizza quella reunion sotto il nome di Nordik Atari Show visto che ero a Goteborg anche perchè la mia ex compagna era svedese..
Perciò nonostante tutto se uno vuole la sua passione se la porta avanti però utente medio vuole avere il computerino al volo,divertirsi,avere assistenza con questi presupposti ci sono le basi per grandi risultati..io la vedo così..
Per quanto riguarda quello che hai detto sul midi e l'Atari sono d'accordo con te tanto che molti utenti che puoi vedere anche su You Tube hanno detto che erano tornati all'Atari ricomprandolo perchè era sempre fenomenale e nella sua facilità d'uso dava le paste a tutti ancora!!Io personalmente ho riattaccato tutto come una volta dopo diverso tempo e..miracolo come per magia pare tutto come se il tempo si sia fermato..e funziona alla GRANDISSIMA!!